Cresce negli ultimi anni il numero delle studentesse iscritte ai corsi di laurea di ingegneria, anche per effetto delle iniziative per avvicinarle alle cosiddette materie STEM. Una percentuale che in Italia purtroppo si ferma al 19%, rispetto al 40,1% dei ragazzi, nonostante il 59,4% dei laureati totali sia donna.

A far riflettere su questo fenomeno “Scelte“, un podcast divenuto virale sulle piattaforme di streaming, che ha l’ambizione di raccontare chi ha intrapreso un percorso legato alle scienze, alla tecnologia, all’ingegneria o alla matematica andando oltre la singola storia. Provando a restituire complessità a una scelta e a una carriera troppo spesso raccontate come semplici e lineari.

Attraverso un’intervista a sette donne, le conduttrici Annalisa Monfreda Montserrat Fernandez Blanco provano a smontare l’idea che esista un unico modo di interpretare la carriera Stem. A riscrivere l’idea di successo, che oggi è orientato al risultato e non è in alcun modo esperienziale. A smontare il luogo comune che esista un lavoro ideale e che per trovarlo occorra seguire le proprie passioni. A svelare la dimensione non raccontata del lavoro scientifico, la dimensione corale.

«Dobbiamo essere in tante», dice Elvina Finzi, ingegnera nucleare, protagonista del primo episodio «perché diventi più facile portare avanti una carriera, in questi settori, per le donne».

Nelle puntate, disponibili su Spotify, Amazon Audible, Apple Podcast e Google Podcast, oltre a Elvina Finzi, le interviste all’ingegnere elettronico Maria Rita Costanza, al general manager Elisa Pagliarani, alla scrittrice Licia Troisi, alla campionessa italiana del Cubo di Rubik Carolina Guidetti, all’esperta di compiutional linguistic Arianna Muti e alla life explorer Chiara Montanari.

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