Con due eventi in presenza e online, il 10 e il 21 novembre, i commercialisti partecipano per la prima volta al Festival della Cultura tecnica con l’obiettivo di favorire il dialogo e la conoscenza delle disuguaglianze concentrandosi sull’obiettivo 10 dell’Agenda 2030.

Il 10 novembre Elisa Vincenzi, Giorgia Panfili, Giovanni Rocco di Torrepadula, Petro Bufano e Claudia Spisni, modarati da Donatella Vitanza, hanno parlato di bilancio di genere, deontologia, convenzioni con le istituzioni, progetto scuola e tante altre novità che l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha meso in atto per avvicinare i giovani alla professione e ridurre le disuguaglianze all’interno della categoria con programmi di educazione e dormazione continua.

La seconda giornata è in programma il 21 novembre alle ore 9.30 con le relazioni di Stefano Foglia e Gaia Campione Taddei, moderati da Loenardo Curatolo, dedicata al rispetto dei diritti umani e alle tecniche in uso per la rendicontazione. Per approfondire: clicca qui

“Quest’anno il focus del Festival della Cultura tecnica è l’Obiettivo 10 dell’Agenda 2023 e per questo motivo abbiamo pensato di portare all’attenzione dei partecipanti l’importanza per ogni organizzazione della conoscenza e misurazione delle disuguaglianze e il rispetto dei diritti umani – ha dichiarato Enrica Piacquaddio, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bologna – partecipiamo illustrando le attività messe in atto dal nostro Ordine per riconoscere e valorizzare le diversità ma anche le politiche e le attività da porre in essere per il rispetto dei diritti fondamentali delle persone.”

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